Abbandoniamo per il momento le problematiche decisionali dell’Amministrazione Tosi e diamo spazio a fatti attuali, che è importante conoscere bene. Riguardano i rapporti tra l’Amministrazione Tosi e le numerose indagini giudiziarie che la coinvolgono, indicative della concezione e della visione della politica portate dalla Lega Nord e dai suoi alleati, che è urgente sconfiggere, perché Verona possa avere il futuro che dobbiamo meritare.
L’Amministrazione Tosi è coinvolta in numerose indagini giudiziarie. Le più gravi riguardano il malaffare AMT-Diego Nicolini, parentopoli, AGEC e l’ex vicesindaco Giacino.
Ce ne sono purtroppo tante altre. Scorrendo quanto scriveremo, ci potremo rendere conto di una situazione inaccettabile, di una gravità inaudita.
Si può fare il confronto con tangentopoli? Probabilmente sì, anche se il riscontro sui mass media è molto limitato. Anche di questo possiamo chiederci il perché.
Colpisce soprattutto la vastità del fenomeno che intacca tutta la struttura del potere pubblico a Verona.
E Flavio Tosi? Fa finta di niente e va avanti per la sua strada, anche se ormai fatica a darla da intendere.
C’è da mettersi le mani nei capelli, anche se fosse provato solo un decimo delle accuse. Andiamo con ordine.
Nota Bene: le notizie e i nomi scritti negli articoli che seguono sono stati pubblicati sulla stampa locale (“L’Arena di Verona” e “Il Corriere di Verona”).