Gli investigatori dell’Arma: “Gualtieri Antonio, conversando con Salvatore Minervino, contabile del clan emiliano, si vanta di aver personalmente conosciuto Sindaco e vice di Verona, nel febbraio 2012”. Non sarebbe stata l’unica occasione di incontro con i vertici dell’Amministrazione veronese. Nel marzo 2012 gli inquirenti registrano una telefonata a Roberta Tattini, madre di Nicolis: “Dopo quella riunione tutti sono andati a pranzo con Moreno; era presente anche il Sindaco di Verona, con altra gente”. Sono personaggi che cercano l’aggancio con il sindaco Tosi, tramite l’imprenditore Moreno Nicolis, uscito indenne dall’accusa di essere colluso ai Grande Aracri e tuttora indagato per tentata estorsione.
Grazie a decisioni urbanistiche dell’Amministrazione Tosi, Moreno Nicolis ha visto andare in porto due progetti che gli stavano a cuore: Continua a leggere