Archivi del mese: novembre 2010

Manovra economica: chi paga? (5)

La manovra economica di classe va oltre :

– Chi evade il fisco continua a evaderlo: le entrate diminuiscono;

– Il governo Berlusconi, nel 2008, abolisce l’ici per la prima casa. “Bene!”, vien da dire. E infatti questa decisione strombazzata ha procurato molti voti a Berlusconi. Peccato che si sia trattato di un ulteriore regalo ai ricchi. Infatti il governo Prodi aveva già tolto l’ici per la prima casa a ‘poveri’ e ceto medio. Continua a leggere

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Quello che il sindaco Tosi dice e quello che fa (32)

“Al mondo musulmano diciamo che siamo alla ricerca di una nuova strada da percorrere, in base a interessi condivisi e al reciproco rispetto” (Barack Obama)

Il diritto di pregare. Questione moschee

Domanda base: esistono diritti fondamentali e inalienabili dell’uomo?

Ascoltiamo lo studioso Massimiliano Melilli: “Islamici: una realtà non eludibile. Sono quasi 20 milioni di fedeli in Europa; 8 negli USA; due in Italia; 150.000 in Veneto. Tre sono le moschee di riferimento a livello nazionale; 700 i luoghi di culto improvvisati, di cui 14 in Veneto. La Costituzione italiana sancisce la libertà di culto. Continua a leggere

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Studenti guerrieri? Imparare a sperare, non a sparare!

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Studenti guerrieri? Imparare a sperare, non a sparare!

Temi proposti: la cultura militare, armi e tiro, i mezzi dell’esercito, sopravvivenza in ambienti ostili, difesa nucleare (concetto improponibile: nel 1963 Giovanni XXIII lo considerava assurdo, “alienum a ratione. L’Italia poi ha ratificato il Trattao di Non Proliferazione per il disarmo nucleare globale).

Si tratta del programma di una scuola militare? No. Questi corsi paramiliari stanno partendo nei licei della scuola italiana, validi come crediti formativi, con il titolo “Allenati alla vita”. Continua a leggere

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Conosciamo un po’ meglio gli africani che vivono tra noi (12)

Istruzione ed educazione africane oggi

Ripartire oggi dalla riflessione e dall’impegno in cui diventa centrale la questione del binomio Istruzione-Educazione è fondamentale; ci può permettere di dare un nuovo orientamento ai rapporti tra Occidente e Africa, in una logica di collaborazione nell’impegno per il Destino comune. Continua a leggere

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La voce del Centro Sinistra sulla “riforma” della scuola

La voce del Centro Sinistra sulla “riforma” della scuola

* P.D.: “Non è una riforma, ma un programma di tagli. Tremonti ha detto che si debbono risparmiare 8 miliardi e la Gelmini è al lavoro per  realizzare i tagli. L’unico obiettivo è il taglio dei fondi alla scuola pubblica, ottenuto tagliando gli insegnanti. E’ inammissibile che la manovra sulla scuola venga pensata dal Ministro dell’Economia. Continua a leggere

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Manovra economica: chi paga? (4)

Chi paga la manovra di Tremonti, Berlusconi e Bossi?

Manovra economica di classe

Le parole. I politici ripetevano che il costo della crisi deve essere pagato da tutti, in proporzione alla ricchezza di ciascuno (famiglia, persona, gruppo sociale).

I fatti :

– i sacrifici economici richiesti non colpiscono tutti i cittadini allo stesso modo. I ricchi non pagano: Continua a leggere

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Quello che il sindaco Tosi dice e quello che fa (31)

“La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita” (Costituzione della Repubblica Italiana, n° 34)

Questione asili nido

Giugno 2008: iscrizioni ai nidi comunali. Tante domande e, in alcuni casi, posti contati. Le mamme veronesi chiedono che prima siano accolti i figli degli italiani: “Gli immigrati prendono quasi tutti i posti. Sui redditi vincono loro: li hanno più bassi di noi italiani, che dobbiamo ricorrere agli asili privati. Il Comune dovrebbe agevolarci”. Il caso limite è il nido “Della Valle” alle Golosine: i bambini inclusi sono quasi tutti figli di immigrati. Il malumore si allarga. Continua a leggere

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Lega Nord e popolo sovrano

A “Lettere al Direttore”  –  L’Arena

Lega Nord e popolo sovrano

Ieri sera ero in Borgo Roma per un’assemblea pubblica organizzata da cittadini. Di amministratori di Comune e Circoscrizione: nessuno.

Ascoltavo e ricordavo le assemblee promosse dall’Amministrazione Comunale o da gruppi di cittadini, presenti l’ex sindaco Zanotto e amministratori delle allora maggioranza e minoranza. I dibattiti erano coinvolgenti e liberi. Continua a leggere

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Conosciamo un po’ meglio gli africani che vivono tra noi (11)

La questione della cultura africana

Scuola e istruzione potevano sembrare “prodotti” importati dal lontano occidente; l’educazione però non è un fattore nuovo, ma è intrinseco al pensare africano e ai suoi “misteri” più profondi.

La ricerca del senso dell’educazione obbliga gli “istruiti” a percorrere una strada attenta al pensiero nuovo, tecnologico avanzato, ma anche alle genuine tradizioni da sempre tramandate da padri e madri; alla ricerca e alla messa in luce dei valori. Il grande Julius Nyere scrive: “il fatto che l’Africa pre-coloniale non aveva scuole non significa che i ragazzi non erano istruiti. Continua a leggere

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I sindacati: quando mai si impara di più stando meno a scuola?

Responsabile è il ‘lupo famelico’, “il tagliatore”: Giulio Tremonti.

Settembre 2008. Il governo non apre il confronto, tanto meno coi sindacati, e blinda i decreti.

Ascoltiamo l’insegnante Ivana Luppi: “Non si può rispondere a problemi complessi con risposte semplici. E’ difficile cambiare una società partendo da provvedimenti esteriori. Lavorare in gruppo è stimolante e utile ai bambini. A fare le spese della “riforma” saranno le famiglie più povere”. Continua a leggere

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