Archivi del mese: febbraio 2012

Bussolengo: riuscirà l’Amministrazione a sopravvivere?

da “Un viaggio nella Lega Nord” (14)

Il fallimento della Lega Nord nei Comuni del veronese. Non solo Bovolone, Nogara e Legnago ma anche Bussolengo.

Fatti rilevanti a Bussolengo, a fine 2011. Riuscirà l’Amministrazione a sopravvivere?

1.- La Cassazione assolve il Comune.

La Procura di Verona ha indagato il Sindaco e ha apposto i sigilli all’ex cava Ferlina.

Il Tribunale del Riesame scaligero ha confermato.

In ottobre la Cassazione annulla l’ordinanza del Tribunale di Verona e rinvia la questione allo stesso Tribunale per un nuovo esame.

In dicembre viene resa nota la sentenza della Cassazione: “Gli indizi non vengono indicati e appaiono inverosimili”. Cadono le accuse di abuso d’ufficio e truffa.

Il pubblico ministero Valeria Ardito prende atto.

Vengono tolti i sigilli all’ex depuratore di cava Ferlina.

Il sindaco Mazzi: “La sentenza smonta definitivamente le accuse. Sono rilevanti i danni alle persone coinvolte e al bilancio comunale. Chi rimborserà la collettività? Riparte l’iter per edificare la zona”.

* Gli indagati restano sotto inchiesta per presunta realizzazione della discarica abusiva nell’area dell’ex depuratore: sarebbero responsabili della presenza di rifiuti solidi, come plastica e mattone e dei resti della demolizione delle vasche di accumulo dell’ex depuratore, in mancanza del titolo abilitativo (l’autorizzazione è della Provincia). I difensori li ritengono estranei perché non si sa chi ha lasciato in quell’area i rifiuti speciali non pericolosi.

2.- La maggioranza leghista traballa abbattuta dalla Lega Nord. Lega contro Lega

Fine novembre. Salta il Consiglio comunale: mancano sette Consiglieri leghisti, ufficialmente per divergenze sul bilancio di previsione. Segnale al sindaco Mazzi. Amministrazione immobile. Continua a leggere

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Archiviato in Riflessioni, Un viaggio nella Lega Nord

Possiamo stare fermi e assistere a quanto non accade?

da “La Verona del sindaco Flavio Tosi”  (27)

Marzo 2010. Perfino i costruttori edili, tra i maggiori sostenitori del sindaco Tosi, sono pronti a scendere in piazza. Lo minaccia il presidente Andrea Marani: “Siamo esasperati, stufi, esausti. Tutti i paesi del mondo per combattere la crisi puntano sulle opere pubbliche, tranne l’Italia. Se i lavori non partono subito andremo in piazza a manifestare. E’ inutile che gli amministratori ci vengano a dire che non possono sforare il patto di stabilità. Non ci interessa. Il settore ha già perso 250.000 posti di lavoro in Italia. I Sindaci devono sforare il patto di stabilità perché migliaia di imprese sono fallite e altrettante stanno piangendo. Continua a leggere

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Le indagini sulla discarica di Bussolengo suscitano grane politiche

 

da “Un viaggio nella Lega Nord” (13)

Il fallimento della Lega Nord nei Comuni del veronese. Non solo Bovolone, Nogara e Legnago ma anche Bussolengo.

Febbraio 2011. L’inchiesta sulla discarica abusiva a Bussolengo fa scoppiare un’altra grana. Dopo la decisione del Riesame di non dissequestrare l’area, si riacutizza il regolamento di conti nella Lega e nella lista civica che sostiene la maggioranza.

Le opposizioni presentano una censura nei confronti di Francesco Bussola, assessore ai lavori pubblici, indagato con il Sindaco e altre cinque persone. Muro contro muro: i vertici della locale Lega chiedono la testa dell’assessore. Bussola, vicino al partito di Bossi (“Fino all’anno scorso aveva anche la tessera”, assicurano in Comune), è stato eletto in una lista civica creata ad hoc per sostenere il Sindaco leghista, ora mediatore tra Bussola e la Lega. Ultimatum: Bussola si dimetta o gli siano revocate le deleghe. Il Sindaco: “L’assessore gode della mia fiducia. Le tensioni hanno poco a che fare con l’inchiesta della Procura e molto con gli interessi politici”. Continua a leggere

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Così va avanti l’Amministrazione: L’hotel Lux

Riporto parte di un mio scritto del 7 marzo 2008 sull’ex hotel Lux:

“E’ opera apripista dell’Amministrazione Tosi. Luciano Lonardi ha acquistato l’immobile e l’area circostante nel 1985 proponendosi un rilevante intervento edificatorio. Le sue richieste alle Amministrazioni che si sono succedute vanno al di là di quanto consentono le norme che il Comune si è dato. Nessuna perciò ha concesso l’autorizzazione a costruire. In seguito a un intervento del TAR, l’Amministrazione Zanotto prepara la pratica, ma non conclude. Il neo sindaco Tosi, in pochi giorni, dà il via libera per un albergo di 4 pian; dichiara: “La Giunta Zanotto ha perso tempo. Noi abbiamo fatto la fotocopia della delibera della passata Amministrazione, bocciata dal precedente Consiglio comunale, ma approvata dal TAR. Si pone fine a una piaga sociale che portava degrado e insicurezza”.

* Una domanda mi ponevo e mi pongo: come si comporterà l’Amministrazione se altri proprietari faranno richieste simili? I volumi del nuovo Lux sono stati quasi triplicati rispetto a quanto previsto dal piano regolatore. Continua a leggere

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Il fallimento della Lega Nord nei Comuni del veronese: Bussolengo

da “Un viaggio nella Lega Nord” (12)

Il fallimento della Lega Nord nei Comuni del veronese. Non solo Bovolone, Nogara e Legnago ma anche Bussolengo.

Alviano Mazzi, della Lega Nord, è al secondo mandato: Sindaco da 8 anni.

Marzo 2010. La Bussolengo leghista, sull’esempio del Comune (leghista) di Legnago, si aumenta la paga: più 10% per Sindaco e Assessori, per circa 50.000 euro. Effetto immediato. Con arretrati. Stupiscono l’inopportunità della decisione in periodo di crisi economica e la spavalderia di farlo in campagna elettorale. Segno che si pensa che il tempo dell’indignazione sia consegnato al passato. Continua a leggere

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Provate a elencare cinque opere di rilievo fatte da Tosi

Lettera a l’Arena, non pubblicata.

“In Verona”, quotidiano diffuso gratuitamente in città, il 7 febbraio 2012 riporta questa notizia:
“Il Consiglio comunale si riunisce giovedì 9 febbraio – ore 17. Ordine del giorno:

1) Francesca Briani, presidente del “Comitato di Verona” dell’associazione nazionale “Venezia Giulia e Dalmazia”, commemorerà il Giorno del Ricordo, dedicato alla tragedia delle foibe e all’esodo giuliano – dalmata;

2) approvazione dei verbali delle sedute consiliari dal 6 settembre al 23 dicembre 2011; Continua a leggere

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Un quesito a Stefano Bertacco, commissario nel Comune di Legnago

da “Un viaggio nella Lega Nord” (11)

Tito Brunelli pone un quesito a Stefano Bertacco, commissario nel Comune di Legnago:

è ammissibile e possibile che una sola persona ricopra gli incarichi di Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Verona, di coordinatore locale del Popolo delle Libertà e di commissario in un Comune impegnativo come Legnago?

Io sono stato per tre anni Assessore si Servizi Sociali del Comune di Verona. Ero impegnato dalle 13 alle 15 ore al giorno, compresi il sabato e la domenica e non ce la facevo a curare come doveroso gli impegni dell’Assessorato.

Come può lui assolvere a tre compiti tanto impegnativi? Continua a leggere

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Così va avanti l’Amministrazione: Monsel

Era uno splendido scorcio collinare, in una macchia verde, punteggiato di ulivi, sulla strada che da Quinzano porta a Montecchio.

Luglio 2008. Apre il cantiere sul colle del Monsel: si prevedono dieci palazzine per sessanta appartamenti, con 180 garage.

Da decenni si parla di questa lottizzazione. Le Amministrazioni comunali, di ogni orientamento, hanno sempre negato l’autorizzazione. Una sentenza del TAR ha permesso l’inizio dei lavori.

Questo spazio viene difeso strenuamente, per anni, da residenti e ambientalisti. E’ d’accordo Lucia Cametti, presidente della Commissione consiliare: “E’ disastro ambientale. Uno dei posti più belli viene snaturato. La viabilità non riuscirà a sopportare l’enorme flusso di auto”. Continua a leggere

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A Legnago l’opposizione punta il dito contro il nepotismo di alcuni amministratori

da “Un viaggio nella Lega Nord” (10)

I Consiglieri di opposizione si presentano in Consiglio comunale in passerella, con abbigliamento insolito, per denunciare la “parentopoli in salsa verde” del Sindaco leghista: indossano magliette una diversa dall’altra, con scritte eloquenti:

– “Bariani non è mio fratello”. Si allude all’ingresso in Giunta come assessore al Bilancio di Alessio Bariani, fratello del capogruppo del PdL Riccardo. Sostituisce la dimissionaria Torelli Anna Maria sacrificata dai vertici del PdL con l’intento di compattare partito e maggioranza.

– “Non sono foglio di Raganà”. Si allude alla nomina nel CdA della casa di riposo del figlio del Presidente del Consiglio comunale, del PdL.

– “Mio padre non è De Lorenzi”. Si critica l’investitura del figlio dell’assessore e consigliere provinciale, leghista, Maurizio. Continua a leggere

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Così va avanti l’Amministrazione: Nassar

E’ una vasta area verde, a Parona, lungo l’Adige, subito dopo il cavalcavia ferroviario, in direzione Domegliara. E’ sede del cimitero della frazione.

Su quest’area nel marzo del 2008 scrivevo:

“E’ area delicata, in riva all’Adige, a rischio esondazione. Poco prima del Natale 2007, nel bilancio comunale per il 2008, rispunta, apparentemente all’improvviso (di fatto la delibera è pronta da tempo), un progetto più volte accantonato: un piano di lottizzazione, con “monetizzazione degli oneri di urbanizzazione” (= si autorizza a costruire anche dove, per legge, ci dovrebbero essere spazi verdi, per il tempo libero e per i servizi) perché, dice l’assessore Giacino, “non era possibile realizzare gli oneri urbanistici. Semmai si tratterà di fare in modo che quanto monetizzato venga riversato nel territorio”. Semmai…. Dice Massignan: “Lo studio di progettazione è quello dell’assessore regionale Giancarlo Conta. All’estero le aree verdi vicine alla città, in particolar modo se adiacenti ai fiumi, vengono rigidamente tutelate perché ritenute preziose. Continua a leggere

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