da “Un viaggio nella Lega Nord” (14)
Il fallimento della Lega Nord nei Comuni del veronese. Non solo Bovolone, Nogara e Legnago ma anche Bussolengo.
Fatti rilevanti a Bussolengo, a fine 2011. Riuscirà l’Amministrazione a sopravvivere?
1.- La Cassazione assolve il Comune.
La Procura di Verona ha indagato il Sindaco e ha apposto i sigilli all’ex cava Ferlina.
Il Tribunale del Riesame scaligero ha confermato.
In ottobre la Cassazione annulla l’ordinanza del Tribunale di Verona e rinvia la questione allo stesso Tribunale per un nuovo esame.
In dicembre viene resa nota la sentenza della Cassazione: “Gli indizi non vengono indicati e appaiono inverosimili”. Cadono le accuse di abuso d’ufficio e truffa.
Il pubblico ministero Valeria Ardito prende atto.
Vengono tolti i sigilli all’ex depuratore di cava Ferlina.
Il sindaco Mazzi: “La sentenza smonta definitivamente le accuse. Sono rilevanti i danni alle persone coinvolte e al bilancio comunale. Chi rimborserà la collettività? Riparte l’iter per edificare la zona”.
* Gli indagati restano sotto inchiesta per presunta realizzazione della discarica abusiva nell’area dell’ex depuratore: sarebbero responsabili della presenza di rifiuti solidi, come plastica e mattone e dei resti della demolizione delle vasche di accumulo dell’ex depuratore, in mancanza del titolo abilitativo (l’autorizzazione è della Provincia). I difensori li ritengono estranei perché non si sa chi ha lasciato in quell’area i rifiuti speciali non pericolosi.
2.- La maggioranza leghista traballa abbattuta dalla Lega Nord. Lega contro Lega
Fine novembre. Salta il Consiglio comunale: mancano sette Consiglieri leghisti, ufficialmente per divergenze sul bilancio di previsione. Segnale al sindaco Mazzi. Amministrazione immobile. Continua a leggere
Così va avanti l’Amministrazione: L’hotel Lux
Riporto parte di un mio scritto del 7 marzo 2008 sull’ex hotel Lux:
“E’ opera apripista dell’Amministrazione Tosi. Luciano Lonardi ha acquistato l’immobile e l’area circostante nel 1985 proponendosi un rilevante intervento edificatorio. Le sue richieste alle Amministrazioni che si sono succedute vanno al di là di quanto consentono le norme che il Comune si è dato. Nessuna perciò ha concesso l’autorizzazione a costruire. In seguito a un intervento del TAR, l’Amministrazione Zanotto prepara la pratica, ma non conclude. Il neo sindaco Tosi, in pochi giorni, dà il via libera per un albergo di 4 pian; dichiara: “La Giunta Zanotto ha perso tempo. Noi abbiamo fatto la fotocopia della delibera della passata Amministrazione, bocciata dal precedente Consiglio comunale, ma approvata dal TAR. Si pone fine a una piaga sociale che portava degrado e insicurezza”.
* Una domanda mi ponevo e mi pongo: come si comporterà l’Amministrazione se altri proprietari faranno richieste simili? I volumi del nuovo Lux sono stati quasi triplicati rispetto a quanto previsto dal piano regolatore. Continua a leggere →
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