Giugno 2011.
Arriva la sentenza della Corte dei Conti di Venezia: Nicola Falsirollo non aveva i requisiti richiesti: né l’esperienza né i titoli, per fare il direttore del controllo di gestione di una USSL, con un contratto biennale da 160.000 euro. Lo squilibrio tra i soldi erogati e la minore capacità tecnico professionale ha causato un danno erariale alla stessa Azienda pubblica corrispondente agli emolumenti versati indebitamente dal febbraio 2008 al settembre 2010. Dunque Direttore generale dell’USSL 22 e Direttore amministrativo (Valerio Bodo) dovranno pagare di tasca propria 60.000 euro (40.000 Dall’Ora; 20.000 Bodo) all’USSL come risarcimento per quell’incarico illegittimo, di origine evidentemente politica.
Falsirollo non lavora più in USSL dall’8 settembre 2010.
Franchetto: “Bene così. La Corte dei Conti recupera somme indebitamente corrisposte. La politica deve essere accorta nel dare certi incarichi. E’ vizio del potere, non solo di una parte”.
Valdegamberi: “La politica deve rispettare le regole”.
Massimo Giorgetti: “Avrei preferito aver torto. Sono cose che squalificano tutta la politica”.
Dall’Ora: “Prendo atto della sentenza. La valuterò con i miei legali”. Continua a leggere