Quanto scritto finora riguarda il presente e il futuro degli enti finanziari veronesi, in particolare di Fondazione Cariverona. Vale la pena che ricordiamo anche il recente passato di questa istituzione, decisiva per la nostra città. Ci aiuta a capire.
La situazione di Verona, nel contesto locale e internazionale, è complessa. Punto fermo per un futuro migliore è la benedizione di avere nel nostro territorio Fondazione Cariverona che, con il suo enorme patrimonio, ha messo e mette a nostra disposizione vantaggi economici di grande rilievo. Si sa però che dove ci sono tanti soldi da spendere, gli appetiti di molti tendono ad accaparrarseli.
Le note che seguono aiutano a capire i cambiamenti che sono avvenuti in Cariverona negli ultimi 15 anni. Conoscerli ci aiuta a tentare di utilizzare bene il patrimonio, per le finalità di cura del territorio che i nostri Padri si sono prefissati.
Per compensare le minori entrate da Stato e Regione e per presentarsi come amministratore che fa il sindaco Tosi quali scelte compie? Si vede fin dal primo bilancio comunale, quello per l’anno 2008: vende i beni del Comune.
Non era ancora visibile la grande crisi economica che ci tiene in scacco. Il Sindaco Tosi vuole avere in mano molti soldi per esaltare la sua immagine di Sindaco realizzatore. Ripercorrere la storia dell’Amministrazione, dal 2007, dal punto di vista del “recupero soldi”, ci aiuta a capire.