Archivi del mese: febbraio 2013

Servizi sanitari sul territorio (2). Pronto Soccorso: una nuova organizzazione

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

I Pronto Soccorso oggi sono intasati. Si aspetta per ore, tra il malumore generale. Occorrono altri Ambienti di riferimento per chi non ha malattie gravi (codici bianchi e verdi).

Il progetto è nato dal confronto tra l’Assessorato ai Servizi Sociali dell’Amministrazione Zanotto, alcuni medici di famiglia, Tribunale del Malato, Servizi Sociali dell’USSL 20.

Obiettivo: creare cinque Pronto Soccorso nel territorio cittadino per codici bianchi e verdi (= malati leggeri).

Obiettivo intermedio: creare un servizio sanitario territoriale, aperto 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno, con l’intenzione di farlo diventare, quando possibile, un Pronto Soccorso.

La partenza. Nei primi anni 2000, la cooperativa “Cercate” ha costruito – in via Bramante, 15 (zona Stadio), vicino alla sua sede, un ambiente che riteneva di utilizzare per interventi socio-sanitari per anziani o per disabili. La Regione Veneto non ha autorizzato. Continua a leggere

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Servizi sanitari sul territorio (1)

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

“Entrare nel Consiglio regionale del Veneto, tanto più che l’Amministrazione è già in corso da tre anni, non è facile. Occorre tempo per capire e per conoscere. Con tutte le difficoltà che si presenteranno, ho intenzione di battermi per concretizzare due progetti su cui mi sto impegnando da un paio di anni. Riguardano il lavoro dei giovani e l’assistenza degli anziani con interventi sul territorio. Nulla di nuovo, ma la volontà di essere concreti per migliorare le nostre vite. Li potete leggere in tre successivi articoli. Mi impegno a riferire se tali progetti cammineranno e andranno a buon fine”.

Tito Brunelli

Amministrazione Zanotto. Gennaio 2004. Assessorato ai Servizi Sociali, Azienda USSL 20, Azienda Ospedaliera, AGEC, Istituto Assistenza Anziani e un gruppo locale di infermieri volontari hanno inaugurato un progetto di grande valore sociale e sanitario, con notevoli risparmi economici.

Al piano terra della casa AGEC di via Taormina (Borgo Nuovo), in spazi prima non utilizzati, si sono ricavati 25 posti letto per persone che necessitano di sostegno e di interventi sanitari leggeri e 10 posti di permanenza diurna. Degenza massima: 6 mesi. Il Centro è per:

– chi esce dall’ospedale; ha bisogno di cure sanitarie e, a casa, è solo o non ha chi lo segua;

– chi necessita di interventi specialistici e sanitari per periodi brevi;

– che viene ricoverate all’ospedale, ma potrebbero avere le stesse cure in questo Centro.

Nota bene: all’epoca, il costo minimo di una persona ricoverata all’ospedale era di 160 euro al giorno. La stessa persona, con la stessa quantità e qualità delle cure, nel Centro di via Taormina ne costava 40.  Continua a leggere

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Sostenere l’imprenditoria di giovani sotto i 35 anni

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

“Entrare nel Consiglio regionale del Veneto, tanto più che l’Amministrazione è già in corso da tre anni, non è facile. Occorre tempo per capire e per conoscere. Con tutte le difficoltà che si presenteranno, ho intenzione di battermi per concretizzare due progetti su cui mi sto impegnando da un paio di anni. Riguardano il lavoro dei giovani e l’assistenza degli anziani con interventi sul territorio. Nulla di nuovo, ma la volontà di essere concreti per migliorare le nostre vite. Li potete leggere in tre successivi articoli. Mi impegno a riferire se tali progetti cammineranno e andranno a buon fine”.

Tito Brunelli

La questione “occupazione giovanile” è finalmente all’ordine del giorno. Difficile è andare oltre le parole, con proposte concrete, innovative e realizzabili. Ne proponiamo una.

1) Costituire un fondo di tre milioni per la provincia di Verona. Lo stesso va fatto nelle altre province. Questi soldi devono venire per una percentuale da concordare (intorno al 50%) dalla Regione e il resto dagli enti finanziari di ogni provincia (a Verona: Cariverona, Banco Popolare, Cattolica Assicurazioni e banche locali) possibilmente trattenuti dagli stipendi dei dirigenti, partendo da chi guadagna di più.

Per i gruppi finanziari si tratta di un investimento sul proprio futuro, da costruire diffondendo una visione positiva di se stessi: se recuperano in credibilità, è ipotizzabile un aumento delle entrate. Esempio di riferimento a Verona: Fondazione San Zeno, voluta da Veronesi: Calzedonia mette a disposizione una percentuale sulle entrate per finanziare progetti di lavoro nel mondo. Le entrate coprono le spese. A Verona ha sede la M.A.G, che può dare utili informazioni e con la quale si può collaborare. Vanno tenuti i contatti con l’Unione Europea e con la Provincia di Trento.  Continua a leggere

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Famiglia e convivenze

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

In ogni epoca si formano e chiedono il riconoscimento forme vecchie e nuove di convivenza:

– convivenze stabili tra donna e uomo, senza matrimonio, cioè senza un riconoscimento pubblico al loro nascere e costituirsi;

– convivenze stabili tra persone dello stesso sesso;

– convivenze che non prevedono la trasmissione della vita;

– convivenze tra consanguinei o tra amici e/o amiche.

Questione di primaria importanza per la società politica, perché è nella famiglia che nascono e crescono i nuovi cittadini; che si integrano i sessi e le generazioni; che i figli vivono l’esperienza diretta della mamma e del papà.

È giusto e doveroso che la società politica riconosca le scelte dei cittadini, come le unioni tra due maschi o tra due donne, garantendo loro diritti e doveri della convivenza. Continua a leggere

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La famiglia, società naturale fondata sul matrimonio, e i vari tipi di convivenza

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

E’ intelligente e giusto riconoscere la realtà (la nostra esperienza di vita di ogni giorno) e sostenere la famiglia come bene prezioso per i cittadini e per la società. L’uomo e la donna trovano la loro realizzazione nell’incontro profondo e totale delle loro vite; nel figlio che viene concepito, che nasce e che cresce; nell’anziano che cerca la serenità degli ultimi anni; nella persona debole che ha bisogno di essere accompagnata; nel giovane e nell’adulto disoccupati che trovano la loro dignità nell’amore e nella vicinanza dei familiari.  Continua a leggere

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La famiglia: società naturale fondata sul matrimonio

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

La famiglia conferma sul campo di essere insostituibile capitale sociale, garante del bene comune, preziosa risorsa di solidarietà e di coesione sociale. La crisi economica mostra con evidenza che la famiglia va promossa e sostenuta come motore di sviluppo e di ripresa, luogo di mediazione e di scambio di solidarietà tra sessi e generazioni e come ammortizzatore sociale. Oggi si impone una nuova alleanza tra famiglia e stato: se il riconoscimento e il sostegno alla famiglia, da parte della società e della politica, sono deboli i rischi diventano gravi e molte famiglie rischiano di logorarsi, con incalcolabili conseguenze per gli Italiani, in particolare per i nostri giovani e per gli anziani. Continua a leggere

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La famiglia: società naturale fondata sul matrimonio

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

Utilizzo studi e proposte dell’odierno dibattito culturale e del Forum delle associazioni familiari. Sono riflessioni sulla famiglia e sulle politiche familiari da costruire prima di tutto nella nostra coscienza. Probabilmente la prossima legislatura esprimerà valori, disvalori e proposte circa la famiglia e le convivenze di vario tipo. Si parla sempre più spesso di unioni gay e di convivenze, molto diffusa anche tra noi. E’ importante chiarirci le idee chiare e proporle con competenza nel dibattito nazionale.

La Costituzione della Repubblica italiana, all’articolo 29, afferma:

“La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”

Sottolineiamo due aspetti.

Primo. La Repubblica “riconosce”. Si riconosce una realtà che è già, che è prima di chi la ‘riconosce’, cioè della Repubblica. Di essa la Repubblica prende atto: esiste una piccola comunità, la famiglia, che è prima dell’organizzazione della società, prima dello Stato: è “fin dal principio”. La Repubblica la trova e la riconosce; non la fonda.

Secondo. La famiglia è, perciò, società naturale. La parola: “naturale” fonda l’essenza della famiglia, che fa parte di noi in maniera indissolubile; che non si può modificare perché si creerebbe in noi uno strappo: la famiglia infatti fa parte di noi ed è ‘cellula fondante’ la nostra convivenza. Chi manipola, usa a proprio comodo Continua a leggere

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Politiche 2013: tre obiettivi (6)

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

7) L’Italia ha bisogno di un governo autorevole, in grado di decidere, stimato a livello europeo e internazionale. Il Centro Destra non dà le garanzie richieste: ha guidato l’Italia per anni con i risultati fallimentari che verifichiamo e con un gruppo dirigente spaccato, tenuto momentaneamente in piedi dalla campagna elettorale, destinato a sfasciarsi e a rinascere su basi nuove. Nel contesto europeo e mondiale il solo riproporre un governo del genere ci rende ridicoli.

Il Centro Sinistra vive in sè posizioni così diverse che dovrà sottoporsi a difficili mediazioni. Un solo esempio: per una parte di questo schieramento l’Agenda Monti rappresenta un tempo da dimenticare; per un’altra parte la stessa Agenda è considerata patrimonio di tutti, da assumere, pur con modifiche e integrazioni, come punto di riferimento ineliminabile.

La salita in politica di Monti ha un obiettivo: arrivare al governo dell’Italia e portarla al livello di credibilità che le compete come Stato co-fondatore dell’Unione Europea, in un rapporto di collaborazione che Mario Monti impersona. Continua a leggere

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Politiche 2013: tre obiettivi (5)

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

5) Riforme istituzionali. Taglio dei costi della politica. Abbattimento dei privilegi. Aggiornamento della Costituzione. Lotta ai gruppi di potere. Abolizione delle Province. Riduzione dei Parlamentari. Riforma della legge elettorale. Nuova funzione del Senato della Repubblica. Da molti anni sentiamo parlare di questi e altri temi come di riforme essenziali per una convivenza equilibrata e giusta. Le legislature del recente passato, guidate dal Centro Destra e dal Centro Sinistra, non sono state in grado di prendere decisioni in materia. In questa campagna elettorale tutti i partiti tornano a promettere la realizzazione delle riforme istituzionali, pena il blocco del funzionamento dello Stato. Ciò che è avvenuto in passato però ci fa dubitare e i dubbi sono giustificati, anche se la spinta sociale oggi è molto forte e i Grillini hanno fatto i primi passi concreti. L’Agenda Monti propone programmi nella giusta direzione. L’aspettativa e la speranza hanno un fondamento. Continua a leggere

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Politiche 2013: tre obiettivi (4)

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In vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio ci battiamo per tre obiettivi: 

Mario Monti Presidente del Consiglio

Stefano Valdegamberi alla Camera dei deputati

Tito Brunelli consigliere della Regione Veneto al posto di Valdegamberi

4) 18 mesi fa chi l’avrebbe mai pensato e detto? Da quando siamo in campagna elettorale non è più così, purtroppo, ma nell’anno del governo Monti ogni giorno abbiamo sentito parlare e abbiamo parlato di Europa. Spesso negativamente e con ignoranza, ma ne abbiamo parlato. Era inimmaginabile quando erano al governo Berlusconi e Bossi. Si parlava di Unione Europea in occasione delle elezioni del Parlamento comunitario, ma non era l’Europa al centro: anche quelle europee erano elezioni che servivano soprattutto per misurare la forza e lo stato di salute del governo nazionale. Gli eletti al Parlamento europeo chi li conosce? Chi si interessava di come svolgono il loro ruolo? Pochissimi, a partire dai mass media, ci aiutavano a capire l’importanza dell’Europa, presentata per lo più come guastafeste. Oggi parlare di mercato europeo, di banca centrale europea, di un’Europa presente e attiva è normale. Un miracolo! Continua a leggere

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