Archivi del mese: marzo 2012

Ma quale moschea? Niente moschea a Arcole

da “Un viaggio nella Lega Nord” (23)

Maggio 2010. Una moschea ad Arcole? Ma scherziamo … !

A Oppeano, l’onorevole e Sindaco leghista Alessandro Montagnoli, per eliminare il centro islamico presente nel suo Comune, ha deciso di comprarlo con i soldi delle casse comunali.

La Sindaco leghista di Arcole non può essere da meno: davanti al luogo di culto islamico di via Nuova, dove, da anni, islamici dell’Est e del Basso veronese pregano Allah, un cartello identifica il nuovo padrone: il Comune.

Ufficio tecnico comunale e Polizia municipale hanno accertato abusi edilizi nel fabbricato:

– un soppalco di 24 mq (l’associazione lo ha demolito);

– un piccolo stanzino a uso bagno; Continua a leggere

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Archiviato in Riflessioni, Un viaggio nella Lega Nord

Non metteremo le mani nelle tasche degli Italiani? A Verona si può. I conti della serva

1) Costi della politica:

– con l’Amministrazione Tosi, in Comune, i dirigenti esterni passano da 7 a 13. Ognuno costa 73.000 euro all’anno.

– La “casta Tosi” negli Enti comunali o a partecipazione comunale: si parte con AMIA: pochi giorni dopo la nomina da parte del Sindaco, senza nessuna prova sulle capacità dei nominati, lo stipendio del neo presidente Toffali, leghista, passa da 45.000 a 65.000 euro all’anno; quello dei consiglieri da 15.000 a 24.000. Il Presidente compra, a disposizione del Presidente, un’auto costosa. Aumenti pesanti di stipendio ai membri del CdA dell’aeroporto Catullo: si dimezza il loro numero, ma la spesa pubblica diminuisce di poco.

Si aumentano gli stipendi anche in AGSM, ATV, Verona Mercato, Aato, …

– l’Amministrazione ha lasciato a casa molti ex dipendenti, non garantiti. Ha stanziato 200.000 euro in più per i dirigenti, molto garantiti e fidelizzati; Continua a leggere

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Archiviato in La Verona del sindaco Flavio Tosi, Riflessioni

Costruire i costruttori del futuro

Lo ripetiamo spesso: in Italia mancano personalità politiche che sappiano indirizzare il cammino comune e motivare la partecipazione di molti alla costruzione del bene comune. “Non ci sono più i De Gasperi, i Moro, i Fanfani, i Togliatti, i Berlinguer, i La Malfa, gli Spadolini, gli Almirante, gli Spinelli, gli Einaudi, … “. Per questo abbiamo un governo tecnico (che più politico di così non si può).

Dopo un paio di decenni in cui la politica si è lasciata boccheggiare, finalmente parliamo di Europa: non per una nuova lungimiranza politica, ma perché ci rendiamo conto dei danni che possono pesare su tutti se dovesse morire questa Unione Europea, per quanto assomigli più a uno sgorbio che a una speranza. Continua a leggere

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Il fallimento della Lega Nord nei Comuni del veronese: Arcole

da “Un viaggio nella Lega Nord” (22)

Non solo Bovolone, Nogara, Legnago, Bussolengo, Zimella, Oppeano, Sommacampagna, ATV, ma anche Arcole.

Giugno 2009. Ad Arcole giura il neo sindaco, e deputato della Lega Nord, Giovanna Negro.

“Il mio impegno sarà senza riserve”.

“Voi siete minoranza”: il Sindaco nega l’intervento ai Consiglieri di opposizione.

Prima riunione del Consiglio comunale. Stefano Canazza, consigliere di minoranza, chiede di intervenire nel dibattito. Il Sindaco gli nega la parola: non intende far intervenire i consiglieri di opposizione. Un altro di loro, Igino Bonvicini, chiede: “Siamo tornati al ventennio fascista? Di cosa ha paura con il 57% dei consensi? Siamo o no cittadini liberi? Siamo ancora in Italia. Continua a leggere

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Il Comune vende

Il sindaco Tosi fa conoscere le sue decisioni, in materia di vendite dei palazzi pubblici, non nelle Commissioni che affrontano le scelte economiche, ma nel corso del dibattito sul bilancio comunale, che è obbligatorio approvare altrimenti l’Amministrazione cade.

Dal 2007 e negli anni successivi  rende note tali scelte a pochi minuti dalla scadenza del voto, sperando che tutto passi senza dibattito e si arrivi al voto.

Questa è la nuova politica del grande e democratico sindaco Tosi, di colui che si presenta come il sindaco delle scelte chiare, alla luce del sole e del popolo.

Dicembre 2007. Bilancio comunale per il 2008. A pochi minuti dalla mezzanotte dell’ultimo giorno previsto per votare il bilancio comunale, per recuperare soldi, il sindaco Tosi presenta una delle più grandi operazioni immobiliari che la città ricordi, nella speranza di incassare 115, forse 150 milioni, vendendo: Continua a leggere

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Soardi non si dimette da sindaco

da “Un viaggio nella Lega Nord” (21)

Soardi, condannato come Presidente di ATV, è anche Sindaco di Sommacampagna.

Resta o si dimette?

La maggioranza: “Si va avanti”. L’idea: Soardi resta Sindaco, ma svuotato di tutte le sue funzioni. Governa il vicesindaco Residori.

Torna alla mente il ritornello in campagna elettorale: “Riconosciamo nel dottor Gianluigi Soardi una persona integerrima, un politico stimato, ora presidente di una delle più belle realtà di Verona: l’ATV, gestita con parsimonia e lungimiranza”. Continua a leggere

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PAT e Piano degli Interventi

Nel dibattito comunale sul “Piano degli Interventi” (P.I.) si è spesso parlato del “Piano di Assetto del Territorio” (PAT): da parte della maggioranza per giustificare le proprie scelte; da parte della minoranza per mostrare che il duo Tosi-Giacino stravolge la Verona del ben-essere e del bene stare, privilegiando una larga cementificazione del territorio.

Ma cosa è il PAT? E’ lo strumento che definisce, dopo uno studio che dovrebbe essere accurato del territorio, la destinazione di aree e di terreni: come saranno utilizzati. Dovrebbe esprime due volontà: recuperare, abbattendo l’esistente e riedificando, terreni già costruiti e da tempo abbandonati e creare una protezione del territorio per preservarlo alle future generazioni. Continua a leggere

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Ancora sui limiti di velocità del Sindaco

*Interviene Alberto Pallotti, presidente provinciale dell’associazione italiana familiari e vittime della strada: “E’ criminale una legge che permette a categorie di sfrecciare sulla strada a qualsiasi velocità e chi l’ha votata. Il problema non è Tosi, ma chi consente a lui e a migliaia di politici di sfruttare una tale normativa. Si dimentica l’importanza della vita umana”.

*Nota a margine. La “Serenissima spa” Padova-Brescia avvia le procedure per l’innalzamento del limite di velocità a 150 chilometri orari. Il sindaco Flavio Tosi è d’accordo: “Il provvedimento è corretto, conforme alle normative, di respiro europeo: una cosa di buon senso. Il limite dei 130 esiste da decenni con auto e tecnologie che sono da preistoria rispetto alle moderne vetture”.

“L’Arena” di Verona pubblica una vignetta: Tosi favorevole all’aumento della velocità. Gli vengono messe in bocca queste parole: “Di solito vado ai 190. Mi sembrerà di essere meno trasgressivo”. Continua a leggere

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Rilievi e quesiti sul caso Soardi, leghista indagato e condannato

da “Un viaggio nella Lega Nord” (20)

*Da dove è partita l’indagine in ATV? Comportamenti illeciti, segno di superficialità e di presunzione di forza, hanno scatenato veleni e malumori. Si procedeva però nella certezza che nessuno avrebbe avuto il coraggio di parlare. L’autista di Soardi: “Mi hanno ordinato di non parlare”. Battute e lamentele hanno raggiunto il Palazzo di Giustizia, che decide di pedinare Soardi.

*In ATV, come altrove, qualcuno, dipendente o con ruoli di responsabilità, ha chiuso un occhio su quanto accadeva? O nessuno sapeva?

*Si obietta: “Sono poche migliaia gli euro eventualmente utilizzati illecitamente da Soardi. Vero. Ma il problema è l’esaltazione prodotta nella persona dall’insperato “potere” acquisito: per un pubblico amministratore è gravissima l’accusa di peculato; ad esempio, utilizzare l’auto pubblica come se fosse sua. Soardi ha approfittato del suo ruolo per mettere in conto all’ente spese che non dovevano essere rimborsate: fatto privo di ogni pudore. Continua a leggere

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Chi ha deciso che Flavio Tosi sia l’unico Sindaco presente sui media per cinque anni?

Un dato impressionante: in Italia c’è un solo Sindaco amato, cercato, ascoltato da tutti: competente in tutto. Quasi mai parla da Sindaco (in tale veste ha poco da dire), ma è stabilmente presente in tutte le televisioni, di destra, di sinistra, di centro, indipendenti; in RAI, Mediaset, La7, private, locali; in tutte le radio, sulla stampa di ogni tendenza: è l’esperto universale.

Altri Sindaci, pochi (Pisapia, De Magistris, Alemanno, Fassino), sono stati alla ribalta nazionale per qualche periodo, per singole iniziative. Continua a leggere

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