Marzo 2014. Si è defilato il gruppo indiano che si era fatto avanti. Le manifestazioni di interesse per l’acquisto di OFV restano due:
– la cordata veronese di imprenditori rappresentata dall’avvocato Riccardo Cinti;
– “Sitav spa”: azienda che realizza e cura la manutenzione di carrozze ferroviarie in un importante stabilimento in provincia di Piacenza.
Entrambe propongono l’affitto dell’attività per un anno e poi l’acquisto.
I sindacati, soddisfatti, chiedono per un altro anno la cassa integrazione straordinaria.
18 marzo. Udienza. Spetta al giudice fallimentare Fernando Platania decidere circa l’ammissione di OFV all’amministrazione straordinaria. Il parere del Ministero dello Sviluppo economico (“Non si esclude la possibilità di un esito positivo del tentativo conservativo”) e del commissario giudiziale Giovanni Bertoni sono positivi: le due proposte rispondono ai requisiti del bando. Il giudice ha 30 giorni per valutare. Si allontana l’ipotesi fallimento. All’inizio di aprile il giudice ammette OFV all’amministrazione straordinaria. Il Ministero dello Sviluppo economico nomina il commissario straordinario con il compito di redigere il piano industriale, per arrivare prima all’affitto e poi alla vendita di OFV. Avrà due mesi per redigere il paino per l’affitto dell’azienda, finalizzato alla vendita. Spetterà a lui scegliere il soggetto più affidabile tra i due: