Ogni anno, nel tardo autunno, si torna a parlare delle persone senza dimora (persone? Alcuni discorsi e alcune scelte fanno pensare che per molti, anche nelle istituzioni, non siano persone a tutti gli effetti o, per lo meno, che siano gente da allontanare da Verona). Anche nel 2012, ai primi freddi, le forze dell’ordine hanno censito persone scovate negli scantinati dell’ospedale di Borgo Trento. Sorprende il loro aumento numerico. Alternativa: la strada.
Aumenta il loro numero e mancano i 40 posti di corte Marini, chiusa dall’Amministrazione, e i 30 della Locanda, gestita dalla Caritas, di fronte a Il Samaritano. L’assessore Anna Leso è tranquilla. Sono pronte le soluzioni alternative. Se ci saranno problemi si ricorrerà, come nei mesi scorsi, a una tensostruttura (molto costosa). Emergenza; non soluzioni. Continua a leggere
La grande cacciata. Conosciamo meglio Flavio Tosi (18)
Non c’è posto per vecchi e nuovi poveri: figli della crisi economica
Chi è stato Consigliere comunale a Verona con Flavio Tosi ricorda come si è cocciutamente e strenuamente opposto a ogni servizio per persone senza dimora. Diceva che chiudere i luoghi di accoglienza era l’unico modo per allontanare persone indesiderate e pericolose. “Se si aiutano il loro numero aumenta”. Continua a leggere →
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