Ogni anno, nel tardo autunno, si torna a parlare delle persone senza dimora (persone? Alcuni discorsi e alcune scelte fanno pensare che per molti, anche nelle istituzioni, non siano persone a tutti gli effetti o, per lo meno, che siano gente da allontanare da Verona). Anche nel 2012, ai primi freddi, le forze dell’ordine hanno censito persone scovate negli scantinati dell’ospedale di Borgo Trento. Sorprende il loro aumento numerico. Alternativa: la strada.
Aumenta il loro numero e mancano i 40 posti di corte Marini, chiusa dall’Amministrazione, e i 30 della Locanda, gestita dalla Caritas, di fronte a Il Samaritano. L’assessore Anna Leso è tranquilla. Sono pronte le soluzioni alternative. Se ci saranno problemi si ricorrerà, come nei mesi scorsi, a una tensostruttura (molto costosa). Emergenza; non soluzioni. Continua a leggere
Immigrati e italiani insieme per il futuro da costruire (58)
“Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona” (Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, n° 3)
Stato di emergenza
Luglio 2008. Un passaggio di 4 righe del ministro Maroni annuncia “l’estensione all’intero territorio nazionale della dichiarazione dello stato di emergenza per il persistente e eccezionale afflusso di cittadini extracomunitari, al fine di potenziare le attività di contrasto e di gestione del fenomeno”. Continua a leggere →
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