Partito Democratico. “Per l’Amministrazione Tosi, per anni, i parcheggi sono stati priorità assoluta, per la Fiera: di fronte a essa, non si poteva realizzare altro. Adesso si spazza via proprio l’area di sosta più vicina ai padiglioni e comoda per collegarsi al centro città. ”.
Bertucco (P.D.): “L’urbanistica è sotto dettatura di privati”.
Vito Giacino, fino alla metà del 2013 ha ripetutamente affermato: “Non siamo mai stati contrari all’idea del Polo finanziario. La giunta Zanotto fece un tragico errore: lo collocò nell’unico punto della città dove non poteva sorgere, se non a prezzo di un conflitto con gli interessi della Fiera”. Dopo pochi mesi il dire di Giacino cambia completamente: “Di fronte alla Fiera sorgerà un supermercato alimentare. In tempo di crisi, valorizziamo un’area di 8.500 mq, a favore del Comune: i soldi incassati diventeranno ‘nostri’, permettendoci di realizzare il piano parcheggi per la Fiera e di rispondere a esigenze di città e Fiera. Rendere l’area commerciale è indispensabile per fare cassa e investire in opere. E’ occasione di sviluppo e di riqualificazione”.
Svolta storica. Perché? Un supermercato alimentare davanti alla Fiera segna una linea di demarcazione tra un prima e un dopo nella pianificazione della zona. Continua a leggere