Verona è città importante per la sua collocazione geografica e bella per l’impegno intelligente di chi l’ha costruita. Strada privilegiata per conoscere la nostra città è il dialogo tra i Veronesi, la loro storia e chi l’ha pensata e resa bella nel corso dei secoli. Ricordiamo, tra i molti, Roma, Scaligeri, Asburgo, Sammicheli, Paolo Veronese, Dante, Salgari, i fondatori di ordini religiosi, Barbarani, Mino Manara, Vittorino Andreoli, Alessandro Anderloni.
Veronesi geniali prepareranno percorsi alla scoperta della città, a partire dagli angoli sconosciuti, per imparare a conoscere e ad amare quanto la storia ci ha consegnato. Prevediamo collegamenti pedonali e ciclabili tra centro storico, cinte murarie e quartieri periferici, con lo scopo di rivitalizzare tutta la città recuperandone ogni segno di bellezza. Saranno illuminati, valorizzati e resi fruibili reperti archeologici, bastioni e mura magistrali, con percorsi da piazza Bra, via Pallone e corso Porta Nuova in ogni direzione. Le porte monumentali (Nuova, Palio, Vescovo,
San Zeno, San Giorgio, Borsari,Vittoria, …) saranno aperte e rese fruibili. I valli della cinta muraria veneziana vanno utilizzati con continuità. Iniziative culturali, musicali e sportive aiuteranno la popolazione a usufruire della Verona bella, che sarà più bella con la cura dell’arredo urbano, la riscoperta di monumenti e fontane, la riprogettazione del verde, come base della riqualificazione complessiva della città, avviando e completando, nel tempo, il grande circuito verde intorno a Verona, a partire dallo Scalo ferroviario.