L’area della stazione ferroviaria è tra i principali segni dell’incapacità di Verona di risolvere i suoi problemi. Da decenni disservizi e disagi non trovano soluzione: figuracce su figuracce riguardano la ristrutturazione interna dell’edificio, il piazzale e le zone circostanti.
Ristrutturazione interna. Proteste per lo stato di abbandono e la carenza dei servizi. Nonostante l’accoglienza dignitosa di alcuni negozi, l’immagine è di un luogo preda del degrado: sporco, immondizia negli angoli e sui binari; lucernari rotti che spandono acqua piovana nell’atrio; bagni vecchi e sgangherati; sale d’aspetto malandate, prive di qualsiasi comfort; vani vuoti pieni di calcinacci. L’organizzazione non va: è carente l’assistenza ai viaggiatori. Da 5 anni manca l’Ufficio informazioni: i turisti sono abbandonati. Continua a leggere