da “Il bilancio del Comune di Verona per il 2010 e per il 2011″ (18)
Previsioni di bilancio 2011. Progetti minori :
– strada di collegamento tra Cadidavid e via della Filanda;
– “ “ tra Poiano e via Valpantena;
– “ “ tra via Sardegna e via don Leonardi;
– manutenzione dei marciapiedi in tutti i quartieri;
– gestione di reti di acque bianche e miste;
– nuova strada a Quinzano;
– rotatoria tra le vie Da Vino, Campo Marzo e Ligabò;
– sistemazione di via Pasteur e altri interventi minori.
– Settore giardini: sistemazione del parco di Villa Pullè, di piazzale Sforni (Sacra Famiglia), di altri parchi pubblici.
Intanto si taglia, rispetto al 2010:
– Cultura ed edilizia pubblica: – 6%
– Strade e giardini: – 3 milioni: da 13 a 9,7
– buche nelle strade e spese correnti: 1.561.000 euro. Finiranno in fretta
– Gestione del territorio (pianificazione urbanistica, edilizia privata, ambiente): – 3,2%
– Sport: – 6%
– Salgono del 10,3% le spese per la Segreteria generale (1,6 milioni per il prossimo censimento)
– Crescono del 6,9% i fondi per Avvocatura civica e Polizia municipale
– Investimenti (strampalati): si prevedono 278 milioni, 8 in più del 2010. Poi, nel 2010, solo un decimo del programmato è stato realizzato.
– Aumentano del 7,8% i fondi per lavori pubblici, per trasporti scolastici e per l’istruzione (4 milioni per la manutenzione di 12 scuole)
* L’acqua subisce un aumento medio annuo per famiglia tra il 7 e l’8 %.
Arriva la legge 42 del 26-3-10. Comuni e Province devono ridurre i costi per sindaci, presidenti, assessori e consiglieri. Si riducono del 20% assessori, consiglieri comunali e di circoscrizione. Nel bilancio del Comune (circa 300.000.000) è di circa 2 milioni all’anno la spesa per gli stipendi di sindaco, 13 assessori, 46 consiglieri comunali e 8 presidenti di circoscrizione. D’ora in poi gli assessori saranno 10 e i consiglieri 36. Risparmio: circa 350.000 euro all’anno, il 20%.
Conseguenze dei tagli nelle Circoscrizioni: un fuggi fuggi. Salta il numero legale, commissioni azzerate, consigli convocati una tantum. L’attività delle Circoscrizioni è al lumicino: crollo di presenze. Record nella seconda: Consigli: – 46%; Commissioni: – 33%.