da Regione Veneto, bilancio 2011 (8)
Proposte di Valdegamberi, con spostamenti per 110 milioni.
– I nominati dalla Regione in enti e società siano sostituiti da dirigenti, senza gettone o stipendi.
– In febbraio denuncia presunte assunzioni in aziende veronesi per ‘meriti politici’. Fa alcuni nomi: il vice sindaco di Monteforte, assunto in Acque Veronesi; due consiglieri comunali di San Giovanni Lupatoto, assunti in Amia; il vice sindaco di Villabartolomea, assunto in ATV. Chiede che la giunta Zaia verifichi i criteri di assunzione in aziende partecipate, spesso a chiamata diretta, sulla base di tessera di partito, incarichi pubblici, amicizia o parentela con i potenti.
Massimo Malvestio (gennaio 2011): “Il costo di molti servizi graverà sulle famiglie.
Meglio tagliare le spese improduttive:
– le Province (qualcuno dovrà esercitare le loro competenze);
– acqua: alte percentuali di perdite degli acquedotti;
– ospedali da chiudere e da accorpare: sono 11. Nel veronese: Villafranca, Isola della Scala, Bovolone. Un piccolo ospedale costa migliaia di euro per abitante.
– trasporti: in alcune linee trasportare gli utenti in taxi costa meno;
– asili: problema rette;
– problema serio se chiuderanno le materne parrocchiali.