Questione demografica – Verona: ieri, oggi, domani (1)

(dati Eurostat, Istat, Censis, Comune di Verona)

Europa

Crollo demografico in atto.

Dal 1977 l’Europa è sotto la media che garantisce la stabilità della popolazione: 2,1 figli per donna. Siamo a 1,6.

2010: la popolazione europea con meno di 15 anni è il 16% del totale; quella con più di 65 è il 17%.

Nel 2030 il 15% avrà meno di 15 anni; il 24% ne avrà più di 65.

Nel 2050 il 14% della popolazione avrà meno di 14 anni e il 30% supererà i 65.

In due case su tre non ci sono figli.

Oltre un bambino su tre nasce fuori del matrimonio: fenomeno raddoppiato in due decenni: nel 1990 le nascite da genitori non sposati erano il 17,4%; nel 2008 il 35,1%.

Nel 2009 sono nati circa 80.000 bambini da immigrati, su 560.000 nascite complessive.

Le famiglie straniere si adeguano progressivamente al nostro modello di numero di figli.

Aborti volontari nell’UE dal 1990 al 2008: circa 28 milioni. 2,9 milioni nel 2008.

L’inverno demografico avrà ripercussioni enormi sul piano economico, sociale e culturale.

Aiuti pubblici a favore delle famiglie e  della maternità: quadro sconfortante, con Spagna e Italia fanalini di coda.

Scarsa propensione alla coppia stabile, aumento delle separazioni e modello del figlio unico: gravi conseguenze anche sul piano economico.

Pubblicità

Lascia un commento

Archiviato in Questione demografica, Riflessioni

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...