Tra il dire e il fare
Che cosa progetta l’Amministrazione Tosi per il 2010?
Le opere minori
Lo dichiarano Sindaco e Giunta nella conferenza stampa del 21-12-2009 e in interventi precedenti:
1) Piano dei parcheggi. Sono avviati i cantieri delle piazze Arditi, Santi Apostoli e Cittadella; ‘difficoltà operative’ per quello di lungadige Capuleti; quello di piazza Corrubbio va avanti anche se nessuno lo vuole; per quello all’ex Gasometro “sono arrivate le proposte per la progettazione. Entro la primavera si pensa di far partire la gara per la realizzazione”.
(Nota. Parole generiche, gara: nulla di preciso).
Non si affronta la questione fondamentale: se si fanno i parcheggi in città e perciò si porta il traffico dentro la città, si può pensare di risolvere il problema traffico a Verona?
2) Recupero delle ex caserme. Piani su piani. Di certo c’è che gli interventi alla Passalacqua sono rinviati di qualche anno.
3) Piani urbanistici. Si prevedono “due distinti bandi: uno per Verona Sud e uno per il resto della città”.
4) Piano casa. Le domande sono 650; quelle accolte 38. Poco per il provvedimento che doveva contribuire al rilancio dell’economia.
5) Pannelli fotovoltaici sulla copertura dello stadio Bentegodi.
6) Programmi per la riconversione dell’ex scalo merci ferroviario e dell’ex manifattura tabacchi e aggiornamento del progetto del Prusst. Sarà approvato il Parco dell’Adige. E’ prevista una “rete ecologica di aree di eccellenza naturalistico ambientale con servizi collegati: noleggio bici, punti ristoro, percorsi natura e ciclo pedonali.
7) Stadio. “Questione da definire prima della fine mandato. Abbiamo presentato un programma ambizioso da 40 milioni per ristrutturarlo e ampliarlo in vista della candidatura dell’Italia e di Verona a ospitare i campionati europei di calcio del 2016”
8) Annuncio di posti di lavoro per famiglie in crisi, senza specificare.
9) Occasioni per Verona: arrivo in città della tappa finale del Giro d’Italia; il mondiale di pallavolo; la mostra del Corot, dalla quale ci si aspettava qualcosa di più ma “non è detto che non arrivi”.
10) Accenni: la nomina del vice sindaco e il bagno del Sindaco nel lago di Garda l’1-1-10.
11) Conclusione: “In questi giorni chiuderemo l’accordo sul Polo Finanziario, un’operazione che riuscirà a dare il via alla riqualificazione dell’ex Arsenale”.
*Nota: discorsi. Un programma deve indicare gli obiettivi da raggiungere, i tempi di realizzazione e chi finanzia le opere, sapendo che le disponibilità economiche del Comune sono scarse.
Chi può gioire di un programma così?
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1) Piano dei parcheggi. Sono avviati i cantieri delle piazze Arditi, Santi Apostoli e Cittadella; ‘difficoltà operative’ per quello di lungadige Capuleti; quello di piazza Corrubbio va avanti anche se nessuno lo vuole; per quello all’ex Gasometro “sono arrivate le proposte per la progettazione. Entro la primavera si pensa di far partire la gara per la realizzazione”.
(Nota. Parole generiche, gara: nulla di preciso).
Non si affronta la questione fondamentale: se si fanno i parcheggi in città e perciò si porta il traffico dentro la città, si può pensare di risolvere il problema traffico a Verona?
2) Recupero delle ex caserme. Piani su piani. Di certo c’è che gli interventi alla Passalacqua sono rinviati di qualche anno.
3) Piani urbanistici. Si prevedono “due distinti bandi: uno per Verona Sud e uno per il resto della città”.
4) Piano casa. Le domande sono 650; quelle accolte 38. Poco per il provvedimento che doveva contribuire al rilancio dell’economia.
5) Pannelli fotovoltaici sulla copertura dello stadio Bentegodi.
6) Programmi per la riconversione dell’ex scalo merci ferroviario e dell’ex manifattura tabacchi e aggiornamento del progetto del Prusst. Sarà approvato il Parco dell’Adige. E’ prevista una “rete ecologica di aree di eccellenza naturalistico ambientale con servizi collegati: noleggio bici, punti ristoro, percorsi natura e ciclo pedonali.
7) Stadio. “Questione da definire prima della fine mandato. Abbiamo presentato un programma ambizioso da 40 milioni per ristrutturarlo e ampliarlo in vista della candidatura dell’Italia e di Verona a ospitare i campionati europei di calcio del 2016”
8) Annuncio di posti di lavoro per famiglie in crisi, senza specificare.
9) Occasioni per Verona: arrivo in città della tappa finale del Giro d’Italia; il mondiale di pallavolo; la mostra del Corot, dalla quale ci si aspettava qualcosa di più ma “non è detto che non arrivi”.
10) Accenni: la nomina del vice sindaco e il bagno del Sindaco nel lago di Garda l’1-1-10.
11) Conclusione: “In questi giorni chiuderemo l’accordo sul Polo Finanziario, un’operazione che riuscirà a dare il via alla riqualificazione dell’ex Arsenale”.
*Nota: discorsi. Un programma deve indicare gli obiettivi da raggiungere, i tempi di realizzazione e chi finanzia le opere, sapendo che le disponibilità economiche del Comune sono scarse.
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