La prossima assemblea è organizzata per la sera di venerdì 29 gennaio 2010 – ore 21 – nella sede storica di via Brunelleschi 12 ed avrà per tema:
“Traforo delle Torricelle: è utile o no per la città di Verona?
Chi si assumerà i costi? A quale prezzo? Il cittadino sa?”
Il relatore della serata sarà Aldo Sala.
Il cittadino deve sapere: non può trovarsi di fronte a scelte già fatte senza avere le informazioni sufficienti per rendersi conto di ciò che viene deciso.
Una Amministrazione comunale ha contemporaneamente il dovere di decidere e quello di comportarsi in modo che i cittadini si sentano orgogliosi delle scelte che vengono fatte perché ne capiscono le motivazioni.
Rifiutare il dialogo con chi è d’accordo, con chi è contrario, con chi ha domande e perplessità significa fare il proprio male. Si perde più tempo scatenando contrapposizioni che promuovendo l’incontro.
C’è da riflettere. La presenza alle nostre assemblee è un passo nella giusta direzione.
Le associazioni politiche “Agire Politicamente”, “Città Popolare” e “Progetto Verona”
In questi giorni ho incontrato alcune persone della Valpantena. Ho avuto conferma ancora una volta che il traforo è un problema viario legato più alla provincia di Verona che al comune di Verona, (vedi i referendum). Allora perchè le spese, anche se indirette, le devono sostenere gli abitanti del comune capoluogo.
Allora propongo ai nostri amministratori: quanti utilizzano il traforo non essendo residenti nel comune di Verona devono pagare 5 euro con l’auto e 20 euro con i camion. Quanti sostano nei parcheggi di compensazione essendo residenti nel comune pagano 1 euro al giorno, quanti sostano avendo la residenza fuori comune pagano le tariffe comunali.
Ma c’è ancora un particolare che non capisco, perchè se la tangenziale sud è nostra dobbiamo pagare per percorrerla? Noi la tangenziale sud l’abbiamo gia pagata, abbiamo il diritto di transitare senza pagare più nulla a nessuno.